Fibre naturali dal morbido tocco, colori luminosi e lucenti, una coccola per il corpo e per l’anima. Stone è un brand spagnolo nato quattro anni fa dall’estro di Casilda Diaz de
Bustamante. 32 anni, sposata, madre di una bambina, Casilda ha studiato Business Administration tra Madrid e Parigi per poi intraprendere la carriera come Marketing Manager in L’Oréal per sei anni. La sua ultima esperienza nell’azienda francese è stata in Cile. In seguito ha deciso di prendersi una pausa e fare un viaggio in Nepal dove ha vissuto per quattro mesi svolgendo un lavoro sociale per i bambini orfani. E’ stato durante questo viaggio che Casilda ha scoperto le fibre naturali, punto di partenza per la creazione del marchio Stone basato sul concetto della semplicità. Ad oggi il brand, con sede a Barcellona, è presente in 10 paesi con più di 70 punti vendita come Merci a Parigi, Takashimaya a Tokyo, Workshop a Milano.

Cosa ti ha ispirato a creare Stone?
E’ stato questo inaspettato viaggio in Nepal dove ho scoperto le fibre e i tessuti naturali. Circondata dagli scenari e dalle persone più meravigliose che io abbia mai visto ho scoperto la
combinazione perfetta tra tradizione e qualità.
Che significato ha per voi la parola Stone?
Riflette il nostro amore per la natura, la semplicità, la durabilità del materiale e trasmette il concetto originale del brand: la pietra stessa è un tributo alla bellezza involontaria. Non importa quanti cambiamenti sperimenta, acquisisce sempre diverse forme e cicatrici causate dalla natura: tempeste, vento, acqua, sole…. Le pietre persistono per sempre e sono involontariamente belle.
Le vostre parole chiave sono Natura, Qualità e Persone. Perché avete scelto questa filosofia?
L’amore per la natura ci spinge a preservarla. Abbiamo creato Stone con l’idea di essere non solo un marchio ma di diventare qualcosa di più. Siamo molto consapevoli di tutti i danni che l’industria della moda sta causando al pianeta ed è per questo che abbiamo creato un marchio sostenibile. Ma per rendere tutto questo possibile e per farlo crescere è stato fondamentale creare un team che lavori in modo appassionato e che creda in questo pensiero. Inoltre ci prendiamo cura direttamente delle persone che realizzano i nostri capi.
Dove li producete?
Nel paese origine della fibra o localmente in Spagna. Crediamo nell’importanza della tracciabilità dell’intero processo, necessario per la creazione di una sciarpa, così da poter
comprendere e valutare il prodotto finale. Viaggiamo sempre nel luogo di origine per capire e conoscere la fibra, incontrare il fornitore e il suo modo di lavorare, assicurarsi che tutto sia fatto in modo sostenibile e controllare bene che i dipendenti abbiano condizioni eque. Se tutto questo ci soddisfa avviamo una partnership. Ad esempio in Perù produciamo gli indumenti Baby Alpaca e in Mongolia i nostri indumenti di cashmere. Cerchiamo anche di produrre cose in Spagna, così da avere un rapporto più stretto con i workshop anche qui e incoraggiare le produzioni locali.


In un momento storico in cui sono sempre più numerosi e di qualsiasi genere i tipi di tessuto a disposizione, quanto pensi sia importante usare le fibre naturali?
E’ vero che l’industria al giorno d’oggi offre una vasta gamma di materiali ma bisogna guardare molto da vicino la loro qualità e le loro composizioni. Lo sapevi che ogni anno ci sono 8 tonnellate di vestiti buttati via in Europa? Questo bisogno di comprare e gettare via indumenti in poco tempo sta distruggendo il nostro pianeta. In questo contesto e per ragioni
etiche vogliamo che Stone sia un marchio che duri tutta la vita e l’unico modo per farlo è scommettere nel produrre capi che abbiano un alto livello di qualità. Un aspetto per noi essenziale. Tutti i nostri articoli sono realizzati con fibre al 100% naturali perché la qualità conferisce durata e la durata è raggiunta solo con la qualità. Il nostro brand vuole sensibilizzare il consumatore portando la sua attenzione dalla fast fashion alla slow fashion e di conseguenza prenderci cura dell’ambiente.
Segui uno stile di vita sostenibile nella tua vita quotidiana?
Sì, in piccoli modi. Cerco di consumare ciò di cui ho bisogno e non di più. Ad esempio, cerco sempre di non gettare cibo, quindi prima di rifare la spesa svuoto il frigorifero. Non
uso sacchetti di plastica ma solo di stoffa per fare shopping. Utilizzo i trasporti pubblici o cammino tutti i giorni. Non prendo mai l’auto a meno che non sia assolutamente necessario. Ho una figlia di un anno e in termini di sostenibilità e istruzione cerco di essere responsabile anche nei suoi confronti. Ora che sta crescendo rapidamente cerco di non acquistare vestiti in più di quelli che gli servono. La stessa cosa vale per i giocattoli. Non ne ha un sacco pieno, ha solo quelli che possono entrare in un cestino che le abbiamo dato. Inoltre naturalmente separiamo i rifiuti in diversi contenitori per il riciclaggio.
Tornando a Stone, avete realizzato una collaborazione con Marina Testino che ha prodotto un meraviglioso e colorato design per le vostre sciarpe ispirato all’artista Kim Minku. Perché avete scelto lei e com’è stata la vostra esperienza insieme?
Stavamo cercando qualcuno che potesse respirare i nostri stessi valori per poi trasmetterli. Marina aveva iniziato una sfida di 30 giorni che consisteva nell’indossare sempre la stessa tuta rossa con lo scopo di creare consapevolezza che con meno si può fare molto. Questo ha attirato la nostra attenzione e l’abbiamo contattata. La ricerca di un’immagine per il nostro brand si è trasformata in una collaborazione colorata e audace. Noi ci siamo occupati di realizzare le sciarpe e lei di progettarle ispirandosi alla bellissima arte di Kim Minku. E’ stata una collaborazione molto gratificante grazie alla quale siamo entrati nel mercato statunitense, uno dei nostri obiettivi in espansione. La collezione ha avuto un grande successo.


Quale libro stai leggendo ora?
“Imparare dal meglio” di Francisco Alcaide Hernández. È una raccolta di storie personali di donne e uomini che stanno avendo o hanno avuto successo nella vita. Suggerimenti ed esperienze personali che mi tengono motivata tutto il giorno.
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